Il Consiglio
Esaminata l’istanza depositata in data ……..2013 dall’Avv. ………………….., iscritto all’Albo degli Avvocati di Trani, diretta ad ottenere il parere in ordine agli onorari allo stesso spettanti per l’attività professionale svolta in favore del sig. …………………..;
– udita la relazione del consigliere incaricato;
– vista la documentazione esibita a corredo della domanda ed attesa l’attività dichiarata;
– tenuto conto della natura e della portata dell’attività svolta;
– evidenziato il valore della controversia come di seguito indicato;
– rilevato che trattasi di attività integralmente svolta dopo l’entrata in vigore del DM 140/2012 onde va liquidata applicando il suddetto D.M.;
– fatta salva eventuale diversa convenzione stipulata dal professionista con il cliente;
– rilevato che, per l’attività stragiudiziale, l’art. 3 del D.M. 140/2012 si limita all’indicazione dei criteri per la liquidazione del compenso, ma il ridetto D.M. 140/2012 non contiene alcuna tabella numerica onde, in difetto di accordo tra le parti, appare corretto, in applicazione del criterio analogico fissato dall’art. 1 DM 140/2012, il riferimento ai parametri numerici previsti per la fase di studio della tariffa giudiziale, in quanto tutte le attività svolte dall’Avvocato richiedente possono essere ricomprese tra quelle indicate dall’art. 11, comma 3 del DM 140/2012 e sono indubbiamente prodromiche ad un potenziale giudizio civile evitato con la definizione della vicenda in via transattiva;
– rilevato che il potere di opinamento dell’Ordine professionale non è cessato a seguito dell’entrata in vigore del suddetto Decreto Legge, e comunque è stato confermato dalla recente riforma forense (L. 247/2012);
– esprime parere che vengano liquidati i seguenti onorari:
…. omissis ….
Trani 12 marzo 2013
Il relatore Avv. Sabino Palmieri
Il Consigliere Segretario Avv. Carlo Barracchia Il Presidente Avv. Francesco Logrieco