Corte di Cassazione, Sezioni Unite penali, sentenza 5 ottobre 2010, n.35738
La recidiva reiterata è una circostanza aggravante “facoltativa” e come tale non preclude il patteggiamento. Infatti il giudice può decidere di escluderla, valutando in concreto la pericolosità dell’imputato, nonostante dal certificato penale emergano più condanne.
Corte Costituzionale, sentenza del 10/03/2010 (dep. 17/03/2010), n.106
Illegittimità costituzionale dell'art. 8 del R.D.L. n.1578/1933 nella parte in cui prevede che i praticanti avvocati possono essere nominati difensori d'ufficio.
Tribunale di Trani, sez. dist. di Barletta, sentenza del 25/01/2010, n.30
La particolare sistemazione del bene sottratto e la predisposizione di telecamere di controllo possono risultare idonee ad escludere l'aggravante dell'esposizione alla pubblica fede, con conseguente improcedibilità dell'azione penale nel caso di intervenuta remissione di querela.
Corte Costituzionale, sentenza del 14/12/2009, n.333
Illegittimità costituzionale degli artt. 516 e 517 c.p.p. nella parte in cui non prevedono la facoltà di richiedere in dibattimento l’ammissione al giudizio abbreviato per i fatti già oggetto di indagine.
Cassazione Penale, Sez. I, Sentenza del 20 novembre 2009, n. 44660
E' inammissibile la richiesta di riesame proposta dal difensore a mezzo di telegramma, trattandosi di una modalità che non garantisce certezza in ordine all’autenticità della provenienza e all’identità dell’impugnante.
Cassazione Penale, Sez. I, Sentenza del 5 novembre 2009, n. 42462
MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE - AFFIDAMENTO IN PROVA AL SERVIZIO SOCIALE - RECIDIVA REITERATA APPLICATA CON SENTENZE DIVERSE DA QUELLA IN ESECUZIONE - CONSEGUENZE