Pubblichiamo di seguito la lettera inviata al Presidente del Tribunale di Trani, e per conoscenza al Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Trani, redatta dal Direttivo dell’Associazione Avvocati Molfetta, per sollecitare il pronto intervento per la definitiva soluzione della impasse giuridico-istituzionale che pesa ormai da un decennio sul Tribunale di Molfetta, id est la mancanza di un Magistrato togato assegnato in pianta stabile alla trattazione dei giudizi civili.



All’Illustrissimo Sig.
Presidente del Tribunale di 
TRANI


e p.c.
All’Illustrissimo Sig.
Presidente dell’Ordine degli Avvocati di
TRANI


Illustrissimo Sig. Presidente,


desideriamo innanzitutto ringraziarLa fin d’ora per il tempo che vorrà dedicarci, sottraendolo ai Suoi onerosi e fitti impegni istituzionali. Il nostro augurio di buon lavoro per il Suo recente insediamento alla guida del Tribunale di Trani Le sarà già pervenuto attraverso i nostri rappresentanti proprio in occasione della cerimonia svoltasi il 4 settembre 2008.


L’Associazione Avvocati Molfetta rappresenta una delle prime spontanee realtà associative forensi del nostro circondario; sorta nell’ormai lontano 1985, il suo scopo (statutariamente) dichiarato “. . . è la difesa e la promozione dei valori umani degli associati e delle norme della deontologia professionale per consolidare la piena dignità e reputazione della classe forense . . . “; più prosaicamente si propone, tramite l’apporto volenteroso dei suoi iscritti (oltre 150 avvocati molfettesi), di assumere e perseguire molteplici iniziative, senz’altro strettamente legate alla nostra locale realtà di operatori quotidiani del diritto, ma anche di più ampio respiro culturale. Iniziative che peraltro, aderendo allo spirito e alle tradizioni della nostra Associazione, portiamo avanti in pieno spirito di collaborazione e concertazione con tutte le altre categorie che pure quotidianamente operano nel campo dell’amministrazione giudiziaria, in modo da poter per un verso affrontare e approfondire tematiche di particolare rilevanza e interesse e per altro verso tentare di risolvere nel migliore dei modi possibili i problemi piccoli e grandi della nostra nobile esperienza forense.   


Eccoci al dunque; è da diversi anni ormai che nella città di Molfetta l’amministrazione della Giustizia – nel ruolo civile – è incerta, episodica, frammentaria. Ci riferiamo alla sostanziale precarietà dei Magistrati (togati) assegnati alla trattazione dei giudizi civili pendenti presso la nostra sezione del Tribunale, le cui brevi reggenze e frequenti alternanze (latitando una titolarità piena, effettiva, una carica duratura e radicata, realmente esercente) lasciano gli Avvocati e conseguentemente i cittadini di Molfetta alquanto perplessi, profondamente a disagio, con sensazioni di feroce amarezza per il passato e di rassegnato pessimismo per il futuro (senza contare le ripercussioni negative in termini di conseguimento concreto, tempestivo ed efficace del diritto alla Giustizia del singolo cittadino). Ci sono giudizi che nell’arco di soli tre anni hanno visto avvicendarsi tre/quattro anche cinque Giudicanti; e, visti i lunghi rinvii fissati per le udienze di precisazione delle conclusioni e di discussione, è praticamente certo che queste cause saranno decise da altri Giudici che verranno.


L’aberratio è evidente: orientamenti giurisprudenziali opposti all’interno di un singolo procedimento, eccezioni preliminari accolte dal primo Giudice ma poi revocate dal subentrante (o viceversa), ammissibilità delle richieste istruttorie valutata in maniera differente, cause decise da chi non ha istruito il giudizio, persino prassi procedurali diametralmente opposte, e si potrebbe andare avanti ancora se non fosse per la nostra consapevolezza che questi problemi … sono certamente già sulla Sua scrivania.   


È per questo che all’indomani del Suo insediamento ci permettiamo di rappresentarLe questa nostra sofferenza, sollecitando il Suo intervento, confidando questa volta nella pronta, rapida e definitiva (perché soluzioni transitorie si rivelerebbero inutili e beffarde) soluzione di questa impasse giuridico-istituzionale che pesa ormai da un decennio sul Tribunale della nostra città, che giorno dopo giorno ci vede tristemente soccombenti ma alla quale non intendiamo affatto rassegnarci.


Auspichiamo pertanto il benevolo accoglimento della presente e – nel confermare la nostra piena disponibilità e collaborazione – porgiamo i più cordiali saluti.


L’Associazione Avvocati Molfetta