Elaborazione di una serie di domande e risposte formulate dalla Commissione Formazione, nella seduta del 13 marzo 2015:


NEO ISCRITTI


1. Mi sono appena iscritto all’albo. Cosa devo fare per iscrivermi alla Cassa?


se sei iscritto all’albo NON devi proporre alcuna domanda alla Cassa, la quale provvede ad iscriverti automaticamente ed a comunicarti l’avvenuta iscrizione mediante posta certificata o lettera raccomandata.


2. Sono praticante e voglio iscrivermi alla Cassa, cosa devo fare?


devi presentare la domanda mediante apposito modulo disponibile sul sito della Cassa, sezione modulistica.


3. Quando e come riceverò i codici personali, Pin e meccanografico, per accedere alla mia posizione personale?


Non appena ricevuta comunicazione della tua iscrizione in un albo professionale la Cassa ti invierà sia il codice Pin che il codice meccanografico; con gli stessi potrai accedere alla apposita sezione collegandoti al sito della Cassa, www.cassaforense.it seguendo le indicazioni ivi riportate.


4. Sono neoiscritto all’Albo: quando posso scaricare i MAV dal sito Cassa ?


dovrai attendere la comunicazione formale della delibera di iscrizione che riceverai con posta certificata o raccomandata, con l’indicazione dei contributi dovuti e le rispettive scadenze. A regime ogni anno, a partire dal mese di febbraio, potrai generare e stampare i bollettini Mav mediante accesso riservato alla tua posizione personale.


5. Quando devo inviare il primo modello 5?


l’anno successivo a quello di iscrizione all’albo (anche nel caso in cui tu non abbia  ancora ricevuto la comunicazione di avvenuta iscrizione).; tale obbligo è previsto anche nel caso di iscrizione alla Cassa come praticante.


6. Sono iscritto alla Cassa da meno di nove anni, ho ricevuto una lettera in cui si afferma che ho un credito per l’anno 2014, perché e cosa devo fare?


il credito riguarda i contributi minimi del 2014 che risultano ridotti a seguito dell’applicazione dell’art 9 del regolamento di attuazione dell’art. 21, commi 8 e 9 della L. n. 247/2012. Tale credito sarà considerato in occasione della compilazione e dell’invio del modello 5/2015 (riferito al 2014 quale anno di produzione). Il sistema calcolerà in automatico l’esatto ammontare dei contributi dovuti , sulla base del tuo status, tenendo conto del credito di cui hai avuto comunicazione. Se dovesse risultare ancora una somma a credito, questa sarà compensata con i contributi minimi dell’anno 2016 (in caso ti dovessi cancellare dalla Cassa nell’anno 2015, potrai richiedere il rimborso diretto).


7. Sono nei primi otto anni di iscrizione alla Cassa e ho un reddito professionale inferiore a 10.300 euro per l’anno 2014, cosa dovrò/potrò fare in sede di compilazione del modello 5/2015 (comunicazione del reddito prodotto nell’anno 2014)?


potrai scegliere se pagare il restante 50% del contributo minimo soggettivo al fine del riconoscimento dell’intera annualità previdenziale. In caso contrario ti saranno riconosciuti a fronte del versamento ridotto solo sei mesi di anzianità previdenziale. Tale facoltà, esercitatile in via ordinaria in occasione della compilazione del modello 5 riferito all’anno di produzione del reddito (2014, modello 5/2015), può, in ogni caso essere manifestata entro l’ottavo anno a decorrere dall’iscrizione mediante pagamento della restante metà del contributo, maggiorato degli interessi al tasso del 2,75% annuo.


8. Quando posso chiedere la retrodatazione per gli anni di pratica forense?


soltanto in occasione della prima iscrizione alla Cassa e nel termine perentorio di sei mesi dalla ricezione della comunicazione di avvenuta iscrizione.


9. Quando posso chiedere il riscatto degli anni di praticantato, del corso di laurea e dell’eventuale servizio di leva?


sempre, fino al momento del pensionamento. Gli anni riscattati sono computati ai fini del calcolo della pensione e ai fini dell’anzianità contributiva.


10. In attesa di ricevere la comunicazione formale di iscrizione alla Cassa, posso chiedere l’indennità di maternità?


Sì, puoi chiedere l’indennità di maternità; la domanda dovrà essere inviata a pena di decadenza entro 180 giorni dal parto anche se non hai ancora ricevuto la comunicazione di iscrizione.


11. Sono neo iscritto alla Cassa, debbo pagare per intero il contributo di maternità?


Sì, tutti gli iscritti, anche pensionati, devono pagare il contributo di maternità, stabilito annualmente dal Consiglio di Amministrazione al fine di garantire l’equilibrio fra prestazioni erogate (indennità liquidate) e contributi incassati.


12. Sono neo iscritto alla Cassa, devo pagare il contributo integrativo?


il contributo integrativo, in base al nuovo regolamento è dovuto nella misura del 4% sull’effettivo volume d’affari dichiarato ai fini dell’Iva per i primi 5 anni di iscrizione alla Cassa in costanza di iscrizione all’albo. Tale contributo è riscosso nella misura pari alla metà del contributo minimo nei sui successivi 4 anni qualora l’iscrizione alla Cassa abbia decorrenza anteriore al 35° anno di età, fermo restando il versamento dell’effettivo 4% sul volume d’affari dichiarato ai fini dell’Iva.


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PENSIONATI


13. Sono pensionato attivo e non riesco a scaricare il MAV per pagare il contributo di maternità


L’autorizzazione al pagamento del contributo di maternità a mezzo trattenuta diretta dalla pensione inibisce tale funzione. Solo una eventuale revoca di tale autorizzazione consente, dall’anno successivo, il pagamento diretto e quindi la produzione del bollettino Mav .


14. Sono iscritto all’albo ordinario e all’albo dei cassazionisti e voglio cancellarmi dalla Cassa, cosa devo fare?


ti devi cancellare da entrambi gli albi. Non sarai più tenuto al pagamento dei contributi dall’anno solare successivo a quello dell’ultima cancellazione.


15. Ho raggiunto i requisiti contributivi e di età per ottenere la pensione di vecchiaia, cosa devo fare?


devi presentare la domanda mediante l’apposito modulo che puoi scaricare dal sito della Cassa (sezione modulistica). La Cassa, esaminata la domanda, risponderà nei termini fissati dal regolamento. In caso di accoglimento potrai mantenere l’iscrizione all’albo e alla Cassa come pensionato attivo.


16. Ho raggiunto i requisiti contributivi e di età per ottenere la pensione di anzianità, cosa devo fare?


devi presentare la domanda mediante l’apposito modulo che puoi scaricare dal sito della Cassa (sezione modulistica). La Cassa, esaminata la domanda, risponderà nei termini fissati dal regolamento. Ti verrà richiesto di dimostrare la cancellazione dagli albi che dovrà essere effettuata entro il mese antecedente a quello di decorrenza della finestra di accesso al pagamento. La decorrenza della pensione, determinata a seconda del trimestre di presentazione della domanda è, infatti, fissata al primo del mese del semestre successivo (es. domanda presentata nel 1° trimestre gennaio/marzo 2015, decorrenza 1° ottobre 2015 con cancellazione albi 30 settembre 2015).


17. Sono pensionato di vecchiaia e continuo ad esercitare la professione, quali contributi devo pagare alla Cassa?


non devi pagare i contributi minimi. Devi pagare il contributo di maternità a mezzo M.aV. o autorizzando il prelievo direttamente dalla pensione. Devi pagare il contributo soggettivo e integrativo così come risultante dalla compilazione del modello 5.


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QUESTIONI GENERALI


18. Quando devo pagare i minimi contributivi?


a febbraio di ogni anno devi generare e stampare i M.aV. dalla tua posizione personale del sito. Pagherai in quattro rate secondo le scadenze indicate, oppure in un’unica soluzione. Dovrai comunque aver saldato entro il 30 settembre. I contributi minimi sono quelli relativi all’anno in corso.


19. Ho pagato in ritardo i bollettini relativi ai contributi in autoliquidazione (luglio-dicembre), cosa devo fare?


hai facoltà, prima che sia la Cassa a rilevare l’irregolarità, di chiedere la regolarizzazione spontanea mediante apposito modulo scaricabile dal sito della Cassa al fine di ottenere la riduzione della sanzione (alla metà).


20. Quando posso chiedere l’esonero dal pagamento dei contributi minimi?


Entro il 30 settembre di ogni anno è disponibile, a decorrere dal mese di febbraio, l’istanza on line nell’accesso riservato alla tua posizione personale, per ottenere l’esonero nei casi previsti dal comma 7, dell’art. 21 della Legge n. 247/2012 (malattia, assistenza a prossimi congiunti, malati non autosufficienti, colleghe in maternità o nei primi 2 anni di vita del bambino). L’esonero è previsto per una sola volta (3 volte massimo in caso di maternità) e limitatamente ad un anno solare con il riconoscimento dell’intero periodo di contribuzione ai fini previdenziali.


21. In caso di esonero, non devo pagare niente?


no, devi pagare i contributi in misura percentuale effettivamente dovuta in relazione al reddito prodotto in autoliquidazione e al volume d’affari effettivamente dichiarato ai fini dell’Iva, fermo restando il contributo di maternità.


22. Mi voglio cancellare dall’albo e dalla Cassa, posso chiedere la restituzione della contribuzione già versata?


No, tranne che si tratti di anni antecedenti al 2009 già dichiarati inefficaci, solo contributi soggettivi e solo previa richiesta.


23. La sospensione temporanea volontaria dall’Albo determina anche la sospensione dell’iscrizione alla Cassa? In caso affermativo debbo pagare i contributi?


la sospensione volontaria dall’albo determina la cancellazione dalla Cassa con la stessa decorrenza della sospensione dall’albo. I contributi restano dovuti per l’anno della cancellazione e non saranno più dovuti dall’anno successivo a quello della sospensione, sempre che quest’ultima permanga per tutto l’anno solare.