CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TRANI



Estratto Verbale n. 1818 del 10/10/2013



Il Consiglio


in riferimento al Decreto N°552 emesso dal Signor Presidente della Corte di Appello di Bari in data 7 ottobre 2013, mediante il quale ha autorizzato una diversa regolamentazione degli orari di accettazione e restituzione degli atti in materia civile, osserva quanto segue.


Occorre premettere che questo COA manifesta solidarietà all’UNEP per quanto riguarda la precarietà logistica dell’Ufficio dopo la soppressione delle Sezioni distaccate, e denuncia le gravi inadempienze del Ministero della Giustizia e del Comune di Trani, atteso che, a tutt’oggi, non hanno assicurato la piena efficienza dei servizi.


Premesso ciò, non appare assolutamente condivisibile la nuova regolamentazione dell’orario di accettazione e restituzione degli atti in materia civile di cui al menzionato Decreto 552/2013.


Invero, tale regolamentazione limita gravemente il diritto dell’utenza nella parte in cui, malgrado il considerevole aumento dell’organico dell’UNEP tranese dopo l’accorpamento degli uffici esistenti presso le Sezioni distaccate, che oggi conta ben 32 unità, anziché realizzare l’ottimizzazione dei servizi, secondo l’intento del Legislatore delegato, ha creato maggiori disservizi. Il che, a prescindere dalle evidenti carenze logistiche, è imputabile esclusivamente alla mancata adozione, da parte dell’UNEP, di un razionale programma di organizzazione dei servizi in vista dell’entrata in vigore del D.Lgs. 155/2012. A tale riguardo, in via assolutamente esemplificativa, appare sufficiente evidenziare che, fino al 12 settembre 2013, alla ricezione degli atti era addetta una sola unità e che, a decorrere dal 13 settembre 2013, è rimasta la stessa unica persona malgrado l’estensione della competenza territoriale sull’intero circondario. Soltanto recentemente, a seguito di incisivo intervento di questo COA, è stata affiancata un’altra unità, limitatamente alla ricezione degli atti esenti.


Appare superfluo evidenziare che la limitazione degli orari determinerà inevitabilmente una maggiore concentrazione dell’utenza durante l’apertura dell’ufficio al pubblico, ed aggraverà il già denunciato disservizio.


Inoltre, la restrizione nei tre giorni di ogni fine mese alla sola accettazione di atti urgenti o scadenti in giornata appare illogica, contraddittoria e carente di motivazione nonché contraria ai principi dell’efficienza e del buon andamento della P.A. Infatti, la mancanza di motivazione relativamente alla ricezione degli atti negli ultimi tre giorni di ogni fine mese non consente di intuire le ragioni che impediscono all’UNEP, nell’attuale composizione, di eseguire gli stessi adempimenti che, fino al 12 settembre 2013, svolgevano regolarmente presso le Sezioni distaccate e presso la Sede centrale.


Da ultimo, la previsione della restituzione degli atti “nei giorni prestabiliti – mercoledì/venerdì dalle 9,00 alle 12,00” non tiene conto evidentemente delle incombenze professionali e processuali collegate al servizio di notificazione degli atti civili. Anche in questo caso soccorre l’esempio della necessità di ritirare tempestivamente l’atto notificato, sia al fine di accertare la ritualità del procedimento notificatorio, sia di eseguire la costituzione in giudizio nel rispetto dei termini processuali.


P.Q.M.


invita il Signor Presidente della Corte di Appello di Bari a revocare il Decreto N°552 del 7 ottobre 2013, nonché a vigilare sulla correttezza ed efficienza dei servizi UNEP presso il Tribunale di Trani, nel rispetto dei diritti incomprimibili dell’utenza e della dignità dell’Avvocatura.


Auspica


che l’UNEP in sede voglia considerare l’opportunità di domandare in via autonoma la revoca del decreto, in linea con lo spirito collaborativo che ha sempre caratterizzato i rapporti con l’Ordine forense.


Differisce ogni determinazione in merito alla sollecitata impugnazione giurisdizionale del decreto in oggetto.


Manda alla segreteria per le comunicazioni alle Autorità interessate e per la pubblicazione sul sito istituzionale della presente deliberazione.


     Il Consigliere Segretario                                                                           Il Presidente


    F.to Avv. Carlo Barracchia                                                               F.to Avv. Francesco Logrieco


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Cliccando sul pulsante “scarica” è possibile scaricare in formato PDF il decreto n.552/2013 del Presidente della Corte d’Appello di Bari e la nota del Dirigente dell’UNEP Trani pervenuta il 3/10/2013.