CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TRANI
Prot. n. A489/13
Trani, 1 marzo 2013
| Ill.mo Sig. Dott. Filippo Bortone Presidente Tribunale Trani |
Illustre Presidente,
in riferimento alla nota pervenuta il 18/02/2013 prot. A373/13, avente come oggetto l’art. 8 del decreto legislativo n. 155/2012, questo C.O.A., con deliberazione in data 28/02/2013, ha espresso parere favorevole alla proroga per cinque anni della utilizzazione degli immobili che ospitano le sezioni distaccate di Andria, Canosa di Puglia, Molfetta e Ruvo di Puglia.
Nel contempo, porta a conoscenza della S.V. Illustrissima che il C.O.A. ha interpellato direttamente l’amministrazione comunale di Barletta per sollecitare un esame approfondito delle pratiche relative agli interventi di edilizia giudiziaria finanziati dalla Cassa Depositi e Prestiti con oneri di ammortamento a carico del bilancio dello stato.
In ogni caso, il C.O.A. si permette di chiedere alla S.V. Illustrissima di estendere la domanda di proroga quinquennale anche alla Sezione distaccata di Barletta in deroga all’art. 8 del D.Lgs. n. 155/2012, in considerazione della popolosità (circa 95.000 abitanti), dei carichi di lavoro, della complessità del tessuto sociale e delle problematiche criminali che rendono necessario il mantenimento del presidio giudiziario.
Da ultimo, il C.O.A. si permette di evidenziare che la situazione della edilizia giudiziaria della città accorpante (Trani) è talmente critica da rendere problematico l’accorpamento anche di un solo ufficio. Per cui la proroga della utilizzazione degli immobili che ospitano le sezioni distaccate consentirebbe all’Amministrazione comunale di Trani di realizzare la già programmata cittadella giudiziaria oppure di riorganizzare compiutamente l’edilizia giudiziaria sul territorio senza dispendio di finanziamenti pubblici.
Con osservanza.
Francesco Logrieco