Dall’Ufficio Affari Legai delle Poste Italiane riceviamo e pubblichiamo







Al Presidente dell’On.le
Consiglio dell’Ordine
degli Avvocati di Trani
Piazza Duomo ,1
70059 TRANI


 


 


 


Roma, 10/02/2010
Prot. 162/R/2010


Si porta a conoscenza di codesto On.le Consiglio dell’Ordine che, al fine di scongiurare il reiterarsi di iniziative da parte di alcuni legali di controparte che procedono a notificare atti esecutivi nelle more del pagamento delle somme dovute da Poste Italiane S.p.A., risultata soccombente in giudizio, questa Società anche nello spirito di concreta collaborazione e in ossequio al rapporto di colleganza tra avvocati, ha dato indicazione ai propri legali di inviare ai difensori delle controparti una comunicazione nella qiale Poste Italiane S.p.A. manifesta il proprio impegno a provvedere tempestivamente al pagamento di quanto previsto nella decisione ed in virtù della provvisoria esecutività della stessa.


Con la stessa comunicazione i legali di controparte vengono invitati ad esimersi dall’attivare ogni atto esecutivo ed a comunicare le modalità di pagamento di quanto dovuto dalla scrivente Società in base alla decisione emessa inter partes, sia per quanto attiene alla sorte che le spese di lite.


Quanto precede è in stretta correlazione con quanto statuito dalla Corte di Cassazione Civile – Sezioni Unite ( sentenza 27214 del 23 dicembre 2009), nonchè con le indicazioni di alcuni Consigli dell’Ordine degli Avvocati, in particolare quelli di Rovereto e Taranto che hanno già emanato e diramato tra i loro iscritti le ” Norme di cortesia attuative dell’art. 22, comma 1, del Codice Deontologico Forense” da osservarsi fra gli esercenti la professione nei suddetti Circondari.


E’ gradita l’occasione per inviare distinti saluti.
Avv. Andrea Sandulli