Molfetta, 9 aprile 2009


ILL.MO.MO SIG.
AVV. PAOLO ROSA
PRESIDENTE CASSA FORENSE
VIA E.Q. VISCONTI, 8
00193 ROMA


PREG.MO SIG.
AVV. GIUSEPPE ORSINI
VIA MADONNA DEGLI ANGELI, 32
DELEGATO ALLA CASSA PER IL DISTRETTO DE L’AQUILA
VIA MADONNA DEGLI ANGELI, 32
66100 CHIETI


PREG.MO SIG.
AVV. ALBERTO BAGNOLI
CONSIGLIERE CASSA FORENSE
VIA DANTE ALIGHIERI, 25
70122 BARI


PREG.MO SIG.
AVV. RICCARDO MARCHIO
DELEGATO ALLA CASSA PER IL DISTRETTO DI BARI
VIA CARAFA, 9
70031 ANDRIA


E P.C.
PREG.MO SIG.
AVV. GIOVANNI SCHIAVONI
PRESSO CONSIGLIO DELL’ORDINE
AVVOCATI DI BARI


E P.C.
PREG.MO
SIG. AVV. GIULIO PIGNATIELLO
PRESSO CONSIGLIO DELL’ORDINE
AVVOCATI DI FOGGIA


 



OGGETTO: erogazioni assistenziali a favore dei colleghi del Distretto de L’Aquila


Illustre Presidente,
abbiamo appreso direttamente dal Presidente avv. Guido Alpa, che molti nostri Colleghi aquilani hanno subito la perdita totale o il grave danneggiamento dei loro studi, e l’edilizia giudiziaria dell’intero Distretto è in ginocchio.
Il mio Ordine ha promosso già dallo scorso 7 aprile una sottoscrizione a favore dei Colleghi aquilani e dei loro familiari, mediante accensione di un conto corrente presso il Credito Emiliano –Agenzia di Trani- (IBAN IT04B0303241720010000001644).
Ritengo che la Cassa debba assumere una iniziativa importante a favore dei Colleghi colpiti dal tragico evento, devolvendo agli stessi, per esempio, almeno il 20% dei contributi assistenziali che nel corrente esercizio sono stati messi a disposizione degli Ordini per chi versa in stato di bisogno, ai sensi dell’art. 1, punto a, del Regolamento per l’erogazione dell’Assistenza.
Ogni anno gran parte dei contributi non vengono utilizzati dai Consigli perché gli istanti non versano nelle condizioni previste dal Regolamento, per cui penso che tutti gli Iscritti alla Cassa sarebbero favorevoli a devolvere una parte dei contributi assistenziali ai Colleghi del Foro de L’Aquila, che si sono venuti a trovare in difficoltà a causa dei fenomeni tellurici.
Ritengo pure che gli Iscritti del Foro de L’Aquila dovrebbero essere esonerati indistintamente dal versamento dei contributi nel corrente anno.
I fondi per una sovvenzione straordinaria potrebbe essere reperiti, per esempio, riducendo nel corrente anno le spese di pubblicità della Cassa e devolvendo il presumibile avanzo di gestione ai Colleghi aquilani.
Le mie sono proposte che spero possano essere realizzate, superando anche eventuali ostacoli burocratici, perché sono certo che tutti gli Avvocati sarebbero disponibili a ratificare preventivamente qualsiasi delibera assunta dall’attuale Consiglio di Amministrazione, anche se in regime di prorogatio.
A tali fini invito i delegati del Distretto barese a sollecitare la Cassa a prestare assistenza ai Colleghi aquilani, informando tempestivamente i Consigli dell’Ordine del Distretto delle iniziative assunte.


Cordiali saluti.


Francesco Logrieco