ERA ORA!!!
Breve analisi delle votazioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Trani

di Bartolomeo Morgese


Faccio una premessa di due parole, promesso: ciò che vi apprestate a leggere, se volete, è solo opinione di chi scrive, come sempre del resto, ma in questo caso c’è qualcosa di più.
E così venerdì 25, sabato 26 e lunedì 28 gennaio 2008 si è votato per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Trani, e fin qui tutto regolare, ma qualcosa di atipico e non previsto è successo, sia prima che durante le operazioni di voto.
È noto che arrivare alle elezioni con una sola lista, può far pensare (ai più malpensanti) a una mancanza di democrazia (si è sempre parlato di liste bulgare) ed è altresì noto che, proprio dando uno “schiaffo”alla medesima democrazia, piuttosto che presentarsi con liste alternative si “lavorava” di nascosto pur di far crollare o, comunque, di assottigliare la consistenza della stessa lista. Così è stato per anni, nei quali si è sempre tentato di giungere ad una soluzione salomonica che accontentasse tutti, ma pare che non sempre qualcuno era soddisfatto delle scelte fatte.
E quindi ipotesi di ballottaggio che, all’esito e gioco forza, procuravano anche all’interno del Consiglio certo idee non univoche sul da farsi e che comportavano perfino spaccature interne allo stesso Consiglio. Non c’è chi non veda come ad una tale prospettiva poteva conseguire una volontà di astensione dal voto per motivi vari: dalla composizione della lista, e quindi alla non presunta rappresentatività della città di appartenenza o all’associazione di cui si è iscritti o, addirittura, a ritenere di non essere rappresentati dallo stesso Consiglio dell’Ordine e così via.
Del resto stessa sorte si è avuto con le elezioni politiche.


ORBENE ERA ORA!!!!


Dopo molto, ma molto lavoro si è giunti si ad una lista unica, ma viva Dio, che sicuramente appaga tutti (e dico tutti). Del resto questa opinione è suffragata dai voti e dai risultati e non solo, ma anche dalla lettura anche superficiale della lista stessa. Sono stati scelti ed inseriti sicuramente Colleghi prima di tutto di un certa competenza professionale, che rappresentassero dapprima tutte le città e successivamente anche le associazioni di categoria. Addirittura si è parlato anche di primarie, ormai divenute anche uno strumento democratico e legittimo, per carità, ma che può togliere le……castagne dal fuoco a chi ha la responsabilità di decidere.
È opportuno, a questo punto, un doveroso ringraziamento a tutti i Presidenti delle varie associazioni territoriali e istituzionali perché, immagino, che per giungere a tanto abbiano dedicato molto del loro tempo alla composizione delle liste; non si è mai sentito neppure sussurrare, quest’anno, di liste alternative, di pressioni, di operazioni sottobanco e quant’altro.
Tutta la lista ha ricevuto la preferenza di quasi la totalità degli elettori (la totalità sarebbe stata sintomo di “qualcosa che non và”), quindi nessun ballottaggio: su un totale di 948 votanti, e quindi un quorum stabilito in 475 voti, il più suffragato, l’avv. Logrieco Francesco, ha ottenuto 795 voti. Questo il dato di fatto numerico incontrovertibile.
Proseguendo nella scia del era ora”, a questo punto il campanilismo affiora quando, tra l’altro, l’avv. Logrieco, molfettese, è stato investito della carica a Presidente del Consiglio e sarà coadiuvato dall’avv. Dello Russo in qualità di Segretario e dall’avv. Tedeschi tesoriere. Scusate ma sfido chiunque a dimostrare se e quando vi sia stato un Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della città di Molfetta.. Probabilmente, anzi sicuramente, nel libro “Avvocati e Tribunali in Trani” qualcosa ci sarà. Per quanto mi riguarda, sono certo della presenza di Consiglieri Segretari nominati anche per più consulte.
Visto che ci siamo dirò di più: quando un Presidente del Consiglio rappresentante del gentil sesso? Non vorrei che fosse parificabile alla prospettiva di avere un giorno un……Papa nero!!! Chissà per ora ci accontentiamo delle c.d. quote rosa. Ma questa è un’altra storia (ma poi ci sono? E servono? Comunque……(avrebbe detto il grandissimo Totò))
È ovvio che il giudizio di stima e di ringraziamento va anche e soprattutto al Consiglio dell’Ordine uscente nelle persone dei Colleghi Presidente Bruno Pietro Logoluso, Salvatore Pasquadibisceglie, Tullio Bertolino, Ruggiero Catapano, Cosimo Damiano Curiello, Damiano de Ceglia, Michele D’Elicio Di Chio, Riccardo dell’Olio, Giuseppe Dello Russo, Costanza Manzi, Maddalena Merafina, Anna Giulia Murolo, Ettore Quinto, Michele Quinto, Giovanna Testini.
Agli altri Colleghi eletti (in ordine di preferenze): Carlo Barracchia, Marianna Catino, Francesco Tedeschi, Anna Giulia Murolo, Pasquale Serrone, Riccardo dell’Olio, Damiano de Ceglia, Angela Napoletano, Giuseppe dello Russo, Alessandro Moscatelli, Francesco Spinazzola, Salvatore Monti, Francesco Mascoli, Arturo Ferlicchia un augurio di un buon lavoro a tutti.


Avv. Bartolomeo Morgese