Recensione


Disporre ciascuno di noi di uno strumento agile nella consultazione, completo nei contenuti, preciso nei riferimenti come è il manuale contenente le Linee Guida per lo Studio Legale alle Misure minime di sicurezza ed alla redazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003 n.196 e curato dal Collega Francesco Tedeschi, porta a ritenere più accettabile e meno ostico l’approccio alle tematiche della sicurezza dei dati personali trattati negli studi legali.


Il pregevole lavoro sviluppato dal Collega Tedeschi si preoccupa, innanzitutto, di fornire chiari elementi definitori sia del concetto di “Dato Personale” che dei “Soggetti” che a vario titolo vengono coinvolti nel sistema di tutela approntato dal Codice della Privacy.


L’autore affronta poi l’esame della disciplina relativa all’informativa al cliente, momento imprescindibile per un corretto adempimento degli obblighi relativi alla tutela dei dati che ciascuno di noi raccogli presso il cliente. Particolarmente significativa, a tal proposito, è la precisazione circa la preferibilità della comunicazione della informativa in forma scritta piuttosto che orale, pure consentita dalla legge.


Il ricorso ai modelli di informativa predisposti dal Collega Tedeschi o dal CNF e riportati nel CD allegato al volume costituiscono un valido ausilio per l’esatto adempimento degli obblighi in materia.


La parte più rilevante del lavoro è quella destinata alle misure di sicurezza che ciascuno Studio dovrà adottare, misure analiticamente illustrare nel documento programmatico sulla sicurezza da predisporre entro il termine del 31 dicembre 2005.
Chi non è avvezzo all’utilizzo di computer e programmi informatici si troverà a disagio allorchè dovrà fare i conti con espressioni tipiche del linguaggio informatico e districarsi tra copie di backup, firewall, haker, malware e così via. La prima reazione sarà quella i eliminare tutti i computer dallo studio e ritornare alla cara rubrica cartacea del pratiche ed alla dattilografia degli atti, e non è detto che qualcuno non opti per questa scelta, scoraggiato dalla mole di precauzioni che dovrà adottare, soprattutto se ha la sventura di utilizzare internet per le attività di studio.
Purtuttavia anche per tali aspetti le Linee Guida vengono in nostro soccorso, sia con una chiara descrizione del dato normativo ma soprattutto con la predisposizione di un “modello” di Documento Programmatico sulla Sicurezza che basterà compilare con i dati volta a volta richiesti, previa valutazione e analisi dei rischi in materia di sicurezza nel trattamento dei dati.


Completa il lavoro una utile chek list degli adempimenti, una tavola sinottica delle scadenze previste dalla legge e un ricco CD nel quale potremo trovare la normativa relativa alla privacy, con i provvedimenti del garante, numerosi modelli direttamente utilizzabili per la redazione del documento programmatico sulla sicurezza e per l’informativa da fornire ai clienti altre a diversi programmi di utilità per finire con una esercitazione che dovrà verificare il grado di apprendimento degli argomenti affrontati.


Non mi resta allora che augurare buona sicurezza a tutti.


Avv. Davide de Gennaro     
Direttore della Scuola Forense di Trani



L’intervista rilasciata dall’avv. Francesco Tedeschi in occasione della presentazione del volume